Lo strumento più importante dello psicologo è certamente il colloquio, che
consiste in uno scambio verbale, il cui fine è consentire lo svilupparsi
di un processo di conoscenza che permetta di entrare in contatto con il
mondo interno del paziente, di sviluppare una comprensione empatica
della sua situazione affettiva, dei suoi sentimenti e delle sue emozioni.
Nel colloquio lo psicologo partecipa al malessere che il
paziente esprime con le sue modalità di comunicazione in modo da raggiungere una specie di sintonia con la sua dimensione psichica. Una volta raggiunta tale sintonia con il paziente, sarà possibile ricavare informazioni utili ad aiutarlo ad affrontare il suo malessere.
Tra gli altri strumenti utilizzati possono esserci diversi tipi di test e di questionari che fondano le loro basi su approfondite ricerche scientifiche.